#Nonosoloananas è il nome provocatorio ma azzeccato della nuova campagna per la promozione della frutta e della verdura nei ristoranti promossa da Unaproa (Unione Nazionale tra le Organizzazioni dei Produttori Ortofrutticoli, Agrumari e di frutta in Guscio).
Già, perché non è un mistero che al cliente che chiede frutta viene costantamente proposto l’ananas, come se il nostro paese non fosse un grande produttore di frutta in ogni stagione. E le cose non vanno molto meglio con la verdura, quasi sempre insalata, patate e fagiolini quando va bene. E tutte le altre di cui straripano i banchi dei mercati e gli scaffali dei supermercati? Evidentemente finiscono nelle case, non nei ristoranti.
#Nonsoloananas si colloca all’interno del più ampio progetto “Nutritevi dei colori della vita” la campagna nazionale d’informazione e promozione promossa da Unaproa e cofinanziata da Unione europea e Stato italiano e conclude il percorso iniziato a Milano nel Novembre scorso con l’evento "Siamo alla frutta" condotto da Paolo Massobrio.
Mangiare una porzione di frutta o verdura di 5 colori diversi 5 volte al giorno costituisce uno formidabile strumento di prevenzione delle malattie cardiovascolari e tumorali. La salute si conquista a tavola e Unaproa vuole coinvolgere le tavole dei ristoranti con un accordo tra che sarà firmato con Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) il 25 gennaio. Alla campagna #Nonsoloananas aderisce anche l'Unione Nazionale Consumatori (Unc).
foto: Martino Ragusa