Ruffino punta al biologico e presenta le nuove etichette

Presentata a Milano la nuova etichetta di uno dei vini icona dell’azienda, il Chianti Classico Riserva Ducale Oro Gran Selezione

Restyling della marca e delle etichette e focus sui temi della sostenibilità: questi i punti chiave emersi nel corso dell'incontro-degustazione organizzato da Ruffino a Milano nel corso del quale la cantina ha presentato anche la nuova etichetta di uno dei vini icona dell’azienda, il Chianti Classico Riserva Ducale Oro Gran Selezione.

Nuove etichette

Per l'occasione, Ruffino ha organizzato una degustazione che ha visto protagoniste sette annate di Chianti Classico Riserva Ducale Oro: 1977, 1982, 1988, 1996, 2000, 2014 e 2018.

Condotta dal wine writer internazionale Filippo Bartolotta e da Gabriele Tacconi, enologo di Ruffino l'assaggio delle sette annate ha dato modo di raccontare l'evoluzione tanto di un vino icona quanto del terroir in cui questo viene prodotto.

Sostenibilità
Le ultime due annate del rosso di casa Ruffino. A sinistra il 2019, con la nuova etichetta

Terroir che vive sempre più in un ottica sostenibile e di custodia del l’ambiente nel quale nascono i vini Ruffino. «Per noi il concetto di sostenibilità significa molte cose» ha spiegato Sandro Sartor, presidente e amministratore delegato di Ruffino illustrando alcuni dei punti salienti che la cantina ha avviato in un più ampio progetto di responsabilità sociale nato nel 2018 con il nome di RuffinoCares.

«Essendo agricoltori - ha detto Sartor - il fattore ambientale è naturalmente molto importante e su questo ci sentiamo custodi del territorio che abbiamo a disposizione. Oggi, il 51% dei vigneti di Ruffino ha completato il percorso di conversione al biologico ed entro due anni si completerà definitivamente coprendo il 100% della superficie vitata. Ma non solo, Ruffino abbraccia tutti gli aspetti della sostenibilità, oltre a quello ambientale anche quello sociale ed etico che sono fondamentali per mettere in pratica una cultura aziendale realmente responsabile”.

 

 

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