Inizio d'anno scoppiettante per il mondo della ristorazione italiana, che apre il 2020 con tante novità. Protagoniste Milano e la capitale, ma la cucina italiana supera i confini nazionali e fa tappa fino in Egitto. Senza dimenticare alcune interessanti aperture tra Calabria e Sicilia.
Ecco le nuove aperture, i cambi di chef e le consulenze di gennaio 2020 nella nostra Chef Parade.
LE NUOVE APERTURE
MILANO. Non un’apertura ma una riapertura degna di nota. Amor, la pizzeria del fratelli Alajmo aperta in Corso Como 10 è stata chiusa, dopo l’estate 2019, per un po’ di mesi. Con il 2020 ha riaperto con un nuovo menu: una selezione di pizze veneziane, focacce ed altre golosità lievitate.
MILANO. Si sa anche poco ma è certamente una notizia di rilievo per il settore dell’hospitality e della ristorazione a Milano. Cipriani sbarca nel capoluogo lombardo con due ristoranti e un boutique hotel. Il celeberrimo brand nato a Venezia e presente oggi, tra gli altri, a New York e Montecarlo, ha già individuato la location: Palazzo Bernasconi.
MILANO. In una Porta Venezia sempre più sperimentale, apre Bites. Il ristorante propone ogni sera un menu fisso di assaggi gourmet da consumare con mani e posate. Un nuovo modo di intendere l’alta cucina proposto da uno staff di quattro giovani chef guidati da Pietro Zamuner (ex Seta); lo accompagnano nell'avventura Tommaso Trabucco, Andrea Baita e Alessandro Gandini.
MILANO. Cenerè, ristorante con pizzeria che ha chiso per un po’ di tempo, torna a vivere. E lo fa grazie a Gabriele Faggionato. Dopo un passaggio da Pisacco, seguito da Carlo e Camilla in Duomo, il giovane chef si mette ora in proprio, assieme ad alcuni soci.
ROMA. Da un progetto di Mattia Recchi e Simone Rosini, assieme al resident chef Riccardo Fanucci, è nato Amami. Si tratta di un indirizzo di tendenza in cui sono presenti sapori mediterranei ed asiatici.
CATANIA. Dopo aver collezionato importanti esperienze, accanto a Nino Di Costanzo, René Redzepi, Alfonso Iaccarino, il giovane Davide Guidara apre nella città siciliana il suo Sum.
SANTA CRISTINA D’ASPROMONTE (RC). Lo chef Nino Rossi e la restaurant manager Rossella Audino inaugurano, accanto al ristorante stellato Qafiz, il cocktail bar. Un progetto nato dalla collaborazione con il bartender Umberto Oliva, in cui alta cucina e mixology s’incontrano.
SALUZZO (CN). Nel cuneese arriva, assieme all’imprenditore Matteo Morello, lo chef bistellato Marco Sacco. All’interno dell’antico monastero di San Giovanni a Saluzzo apre il Ristorante Castellana San Giovanni, con un’intrigante proposta di cucina piemontese ed alcune chicche dal menu del Piccolo Lago.
IL CAIRO. Bullona Milano, con la sua offerta di cucina italiana contemporanea che affonda le radici nella tradizione, arriva addirittura in Egitto. L’insegna aprirà all’interno del Four Seasons Hotel Cairo at Nile Plaza.
I CAMBI DI CHEF
MILANO. Dice addio a Terrazza Triennale lo chef Matteo Ferrario. Il panoramico ristorante situato in cima all’omonimo museo vede sempre Stefano Cerveni nel ruolo di executive chef.
ROMA. Dagli anni Sessanta ad oggi Achilli al Parlamento ha potuto fregiarsi della sua nomea: quella di essere una delle principali enoteche romane. La sua cucina, già molto apprezzata sotto la guida di Massimo Viglietti, prende ora un nuovo corso con il nuovo chef Tommaso Tonioni.
LE CONSULENZE D’AUTORE
MILANO. Ha fatto molto discutere, qualche tempo fa, il “divorzio tra Lapo Elkann e Carlo Cracco, quando quest’ultimo ha lasciato la guida della cucina di Garage Italia. Ora il locale alla moda riapre con un altro chef stellato che seguirà la cucina: Andrea Ribaldone.
