
Taglio di nastro, nella centralissima via de’ Brunelleschi, tra piazza Repubblica e Piazza Duomo, per il Sophia Loren Original Italia Food.
Sì. Si tratta proprio di lei! La Sophia nazionale, simbolo di napoletanità in Italia e di italianità in tutto il mondo. La diva, già ampiamente compromessa con la cucina (due libri: In Cucina con Amore e Ricordi e ricette), ha ceduto i diritti sull’uso del suo nome all’imprenditore Luciano Cimmino, presidente di Pianoforte Holding a cui fanno capo i brand Yamamay, Carpisa e Jaked.
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Il Sophia Loren Original Italia Food è un ristorante sofisticato progettato dallo Studio Redaelli e Associati, in collaborazione con Costa Group, l’azienda specializzata da oltre 40 anni nella progettazione e arredamento per il Food&Beverage. Il locale, sorge su ben 1.500 metri quadri disposti in tre livelli e conta 270 coperti, 60 dei quali all’esterno e quindi già attivi come da decreto governativo.
Il grande volto della Loren che domina il locale è di Luigi Masecchia, mentre l’artista napoletano Ernesto Tatafiore si è invece occupato di disegnare le illustrazioni dei sottopiatti che riportano anch’essi il volto di Sophia.
Due cucine due i forni garantiscono un servizio di ristorazione, pizzeria e pasticceria. Poi c'è la caffetteria e il cocktail&wine bar. Il menu della cucina è firmato da Gennaro Esposito, due stelle Michelin patron del ristorante Torre del Saracino, a Vico Equense; quello delle pizze da Francesco Martucci, miglior pizzaiolo d’Italia 2020 con il locale ‘I Masanielli’ a Caserta. La pasticceria, infine, è a cura di Carmine di Donna già guida della pasticceria del ristorante di Esposito.
Le prossime aperture italiane del Sophia Loren Original Food in Italia saranno Napoli e Milano. Seguiranno Miami, Hong Kong e Shanghai.