Sei sicuro di avere idee chiare sulla tua identità di ristoratore e su quella de tuo ristorante? Sarebbe meglio di sì, perché se non le hai chiare tu, figurati i tuoi clienti. Facciamo un gioco (ma è anche test): leggi la lista che segue e ogni volta che trovi una definizione o aggettivo capace di descrivere il tuo locale, scrivila.
Trattoria, Classico, Romantico, Biologico, Internazionale, Tipico, Vegano, Vegetariano, Pizzeria, Caratteristico, Churrascheria, Multimediale, Stellato, All You Can Eat,Ristorante Gourmet, Elegante, Rifugio, Birreria, Spaghetteria, Steak- House, Enoteca, Fast-Food, Self Service, di Design, Macrobiotico, Crotto, Multietnico, Take-away, Bistrò, Business-Lunch Bar, Sushi bar, Etnico.
Ora stabilisci la coerenza tra le voci: se ti accorgi di avere scritto Vegetariano vicino a Steak House, allora vuol dire che il tuo locale ha seri problemi d'identità.
Continuiamo il gioco con l’esame della coerenza tra il tuo locale e gli oggetti che contiene, prendine uno della lista che segue e abbinalo al tuo ristorante:
Fagiano impagliato, Piattino del pane, tv accesa, tripla forchetta, altarino con il Cuore di Gesù, secchiello di noccioline, tovagliolo di carta, tovaglia a scacchi, tovagliato di Fiandra, busta di grissini industriali, saliera con il riso otturata, glacette, quadro con mazzo di rose dipinto da zia Teresa, fiorellini di plastica, coppa del calcetto, sottopiatti in sillverplate, treccia d’aglio finta.
In questo caso, busta di grissini industriali confliggerà con Ristorante Gourmet e tv accesa con Elegante.
Un’identità decisa e una personalità coerente non è importante solo per le persone. Proprio come avviene con gli umani, ci sono ristoranti con una personalità forte, coerente e e ben strutturata e ci sono locali ambigui, sfuggenti, indefiniti e indefinibili, incapaci di lasciare traccia di sé e fatti apposta per essere dimenticati.