È senza dubbio the place to be: a Milano il ritmo di aperture di caffetterie, pasticcerie e ristoranti è incessante. Così, aspettando Starbucks, la Percassi Food & Beverage sta per inaugurare il primo locale a brand Wagamama in San Pietro all’Orto. Attesissime le aperture delle pasticcerie di Rinaldini e di Servida, dopo Iginio Massari. E anche gli chef subiscono il fascino del capoluogo lombardo. Questo mese tocca a Giancarlo Perbellini con la sua Locanda, mentre a febbraio ha aperto i battenti Cracco in Galleria. Un progetto ambizioso sotto ogni punto di vista e che, piaccia o no (la sua pizza), merita il nostro plauso e la copertina di questo mese.
Senza dimenticare gli illustri coinquilini di Carlo: Felice Lo Basso, Andrea Aprea, Niko Romito. Quest’ultimo ha esordito a fine gennaio, a Roma, con una formula evoluta, pronta a essere esportata all’estero. All’insegna di una ristorazione meno ingessata. Scelta gestita già da Oliver Glowig che, abbandonati i camerieri impomatati di Villa Aldrovandi, si è dedicato al suo La Tavola, il Vino e La Dispensa. Glowig, tra i protagonisti del congresso di Cucina del Senza, ci parla in questo numero dell’importanza delle materie prime.
Facciamo una deviazione ad Ancona, per raccontarvi il progetto de La Torre di Numana: ristorante, chiosco, bistrot e servizio di catering su barca. E rientriamo a Milano dove, lontano dai clamori del centro, l’osteria La Rampina propone due offerte gastronomiche, opera di due generazioni della stessa famiglia, il padre Lino e il figlio Luca (Gagliardi), che coesistono in armonia.