A Milano si è concluso il S.Pellegrino Young Chef 2016 con la vittoria dell'americano Mitch Lienhard del ristorante Manresa a Los Gatos, California.
Lienhard è stato proclamato migliore Young Chef al mondo grazie al suo signature dish Roasted duck with spiced orange and yam (Anatra arrosto con arancia speziata e patata dolce) e grazie anche ai consigli della chef mentore Dominique Crenn.
Insieme al vincitore, sul palco c’erano gli altri due finalisti: Shintaro Awa, in rappresentanza della Francia, e David Andrés Morera in rappresentanza di Spagna e Portogallo.
Alessandro Salvatore Rapisarda, chef del Ristorante Café Opera a Recanati, si è aggiudicato l’Acqua Panna Contemporary Tradition Award con il suo Risotto alla “Marinara”. Il premio è stato assegnato al piatto che, secondo la giuria, meglio ha saputo proporre elementi della tradizione in modo contemporaneo. Tra la finale locale italiana e la sfida di questi giorni, Rapisarda ha lavorato con il mentore a lui assegnato, Davide Oldani, per perfezionare il proprio piatto.
I 20 concorrenti si sono sfidati davanti a un’illustre giuria formata da sette chef di fama internazionale: David Higgs (Rust en Vrede - Stellenbosch, Sudafrica), Carlo Cracco (Cracco - Milano) Gaggan Anand (Gaggan - Bangkok, Tailandia), Elena Arzak (Arzak - San Sebastian, Spagna), Mauro Colagreco (Mirazur - Mentone, Francia), Wylie Dufresne (Wd50 - New York, Stati Uniti) e Roberta Sudbrack (Sudbrack - Rio de Janeiro, Brasile). Il processo di valutazione si è basato sui criteri forniti da cinque regole d’oro: "ingredienti, capacità, genio, bellezza e messaggio!. La cerimonia di premiazione del S.Pellegrino Young Chef 2016 è stata seguita da una Cena di Gala preparata da Massimo Bottura.
Quest’anno la cerimonia finale ha inoltre incluso l’assegnazione un secondo premio aggiuntivo dal titolo “Inspiring Message Award by S.Pellegrino.” A decretare il vincitore in questo caso è stato il pubblico da casa votando sul sito www.finedininglovers.com. Il premio è andato al messicano Daniel Nates in rappresentanza dell’America Latina.
A quasi dieci mesi dal lancio della seconda edizione della competizione internazionale che ha visto la partecipazione di oltre 3.000 Young Chef di talento da venti differenti aree geografiche in tutto il mondo, il S.Pellegrino Young Chef 2016 è giunto al termine. Per partecipare a questo straordinario evento globale, gli young chef e i loro piatti d’autore hanno dovuto superare diversi turni preliminari: prima la selezione iniziale fatta dall’Alma – il centro internazionale di educazione e formazione dedicato alla Cucina Italiana, leader nel mondo (www.alma.scuolacucina.it) – e successivamente le finali regionali, disputate dal vivo davanti a una giuria di chef ed esperti gastronomici locali. I partecipanti avevano inizialmente inviato la loro candidatura, insieme al loro piatto d’autore, attraverso il sito www.finedininglovers.com.
Dopo le finali regionali a ognuno dei finalisti è stato assegnato uno chef mentore, che ha lavorato con il candidato consigliandogli come migliorare il piatto in preparazione per il Gran Finale.
“Ancora una volta siamo orgogliosi di prendere parte a questa competizione internazionale che fa dell’Italia un centro di eccellenza – ha detto Andrea Sinigaglia, general manager di Alma – la stessa eccellenza che l’Alma insegue attraverso la formazione dei suoi studenti e i rapporti con partner importanti come S.Pellegrino, e che segnerà il futuro professionale di tutti questi Young Chef. I nostri chef e insegnanti , oltre 20 erano coinvolti nel progetto, erano molto emozionati di prendere parte alla selezione e all’organizzazione dell’evento, dagli ingredienti agli strumenti, è stata una grande sfida, in linea con la mission di Alma”.
Essere incoronato S.Pellegrino Young Chef 2016 offrirà a Mitch Lienhard l’occasione di acquisire una visibilità mondiale e gli darà una significativa spinta professionale, così come l’opportunità di partecipare a molti eventi organizzati da S.Pellegrino in giro per il mondo, inclusi, ma non solo, quelli collegati direttamente al concorso Young Chef. Commentando la sua esperienza dopo la grande vittoria dell’anno scorso, Mark Moriarty, S.Pellegrino Young Chef 2015 ha detto, “L’edizione 2015 del S.Pellegrino Young Chef mi ha offerto un’esperienza impagabile, sia da un punto di vista professionale che personale. Vincere il concorso è stato sia un onore che un privilegio, e mi ha permesso di acquisire un’impagabile esperienza in termini di cucina, relazioni e apprendimento, cosa che non avrei mai potuto fare altrimenti. Sono molto curioso della nuova fase nella mia giovane carriera e faccio i miei migliori auguri per il futuro al vincitore del premio di quest’ anno.”