Una città trasformata per tre giorni un grande ristorante. Questo è “Festa a Vico” la manifestazione organizzata a Vico Equense dallo chef Gennaro Esposito.
A giugno, oltre 150 cuochi emergenti hanno cucinato i loro piatti di punta, serviti in ristoranti decisamente impertinenti…ossia “non pertinenti”. E cioè in farmacia, nella boutique, dal fioraio, dal tabaccaio in edicola e così via. Tutto il centro storico, insomma, diventa un nuovo concept di ristorante oltre che uno straordinario laboratorio di ricerca gastronomica. Secondo Gennaro Esposito “Un modo originale per raccogliere la sfida di un cibo possibile per tutti, facile ma non banale. Una sagra nel senso originale del termine: celebrare il Made in Italy a Vico Equense”. L’impronta pragmatico-popolare della sagra è rispettata in pieno. Protagonista assoluto è il piatto, il solo ad avere la parola disarcionando conferenzieri, autorità e sponsor. È solo il piatto a raccontare storie, leggende, tradizioni e nuove idee con l’unico linguaggio che conosce, quello che parla direttamente al palato. E gli chef in questo caso hanno parlato poco e cucinato molto. Per la gioia di tutti!
Tra le centinaia di preparazioni, citiamo il Nighiri di baccalà con lardo di maiale e tartufo dell'alto Molise, su ananas e riduzione di Tintilia proposto da Franchesco Bibbò, Gran Gourmet Savoia, Campobasso.
Poi c’è Alfonso Crisci, Taverna Vesuviana, San Gennaro Vesuviano (NA) con la Mortadellina di gamberi e pistacchi di Bronte in tempura croccante su salsa a specchio di zucca gialla e caciottina imbrunita con polvere di bottarga di tonno e semi di basilico.
Continuiamo con Eduardo Estatico, J.K. Kitchen (presso J.K Palace) Capri: Bon Bon di gambero di Capri, ricotta e nocciola, pesca bianca e bergamotto di Calabria.
Andrea Alfieri, Il Chiostro di Andrea, Milano: Crocchetta di ossobuco, crema di riso giallo, essenza do gremolada.
Domenico Vicinanza, Osteria del taglio, Salerno: Millefoglie con melanzane affumicate su acqua di mozzarella e pomodorino giallo
Marco Davi, Perbacco, Aprilia (LT): spuma di vaniglia e zenzero con frutta fresca e croccante alle mandorle.
Antonio Pianese, L'Olivo (presso il Capri Palace Hotel & SPA), Anacapri Isola di Capri: Pacchero di ananas con cremoso all'anice stellato, croccante al pistacchio e salsa fragole.
Conclusione benefica il 9 giugno con la “Notte delle Stelle”: i piatti di 100 chef stellati, la “Pizza delle Stelle” dei Maestri pizzaioli e lo Street Food. Si partecipa con una donazione minima di 100 €, destinati ad associazioni ONLUS
Per info: http://www.festavico.com