Chef stellati, celebri bartender, volti televisivi, ma anche l’impegno di un intero territorio, con produttori di specialità enogastronomiche, ristoratori locali, associazioni culturali e sportive: dal 28 ottobre al 1° novembre torna Gustatus, la più grande manifestazione gastronomica della Laguna di Orbetello.
Organizzata dal Comune di Orbetello con il Consorzio degli operatori turistici Welcome Maremma, in collaborazione con I Love Italian Food (network e associazione culturale no profit che promuove e difende la vera cultura enogastronomica italiana nel mondo), Gustatus spegne quest’anno 18 candeline e si appresta a conquistare le vie e le piazze con streetfood, showcooking, degustazioni, ma anche concerti, spettacoli teatrali, attività per bambini.
Si conferma la collaborazione con Orto Giusto, associazione onlus che opera con ragazzi diversamente abili producendo verdure e ortaggi ad alto valore etico oltre che nutrizionale. Oltre al patrocinio della Regione Toscana, quest’anno il festival gode anche del Patrocinio della Regione Emilia Romagna, grazie al gemellaggio stretto con il comune di Castel bolognese, dotato come Orbetello di un mulino storico, pesantemente danneggiato dall’alluvione della scorsa primavera.
I volti
Tra i protagonisti di questa edizione della “maturità” di Gustatus, il pluripremiato bartender Bruno Vanzan, campione di flair e imprenditore innovativo nel settore della mixology, ormai affezionato alla manifestazione e pronto ad esibirsi di nuovo per il pubblico in apertura del festival, lo chef Alessandro Martellini, originario proprio di Orbetello e fresco di Stella Michelin per il suo Ristorante Suinsom, all'interno dell'Hotel Tyrol di Selva di Val Gardena (Bz), Luca Terni, eletto Miglior Macellaio d’Italia, per anni volto di DettoFatto su Rai2 e in seguito alla guida di alcuni programmi tv in tema food, Alessandro Rossi, chef del ristorante Gabbiano 3.0, a Marina di Grosseto, stella Michelin dal 2021, Emiliano Lombardelli, Executive Chef presso il Dama Dama Restaurant e il Club House del Golf Resort dell’Argentario, il Maestro pasticcere Paolo Rufo, un trascorso con Gualtiero Marchesi e un presente nella affermata Pasticceria Mille Voglie di Albinia, lo chef Francesco Carrieri, alla guida della cucina dell’Hotel Torre di Cala Piccola a Porto S. Stefano, Giampiero Cesarini, poliedrico chef dell’Hotel Villa Domizia all’Argentario e professionista gourmet a domicilio. Ai fornelli durante la cinque giorni anche: Igor Rosi, Executive Chef del ristorante Bocconi, all’interno dell’hotel della catena Rocco Forte nel centro di Bruxelles, considerato uno dei migliori chef di cucina italiana in Belgio, ed Enrico Borgonzi, da oltre trent’anni Chef Patron del ristorante Al Vèdel, locale storico fondato nel 1780 a Vedole, piccola frazione di Colorno, e presidente del consorzio “Parma Quality Restaurants”.
I luoghi
Confermata la formula con piazze tematiche per una manifestazione diffusa sul territorio. Piazza della Repubblica si trasformerà in Piazza delle Filiere, con una Cucina Teatro destinata a ospitare le narrazioni dei prodotti, dei produttori e degli chef del territorio: qui si esibiranno i principali protagonisti della manifestazione durante il lungo Ponte di Ognissanti. Oltre 40 gli appuntamenti in programma, tra showcooking e degustazioni guidate dai sommelier per imparare a riconoscere le diverse sfumature dei vini Ansonica e Pugnitello, insieme alle aziende vitivinicole locali. I vini maremmani saranno protagonisti anche dell’area Enoteca. Non mancheranno i produttori di birre artigianali locali. La piazza ospiterà inoltre gli stand delle principali aziende della filiera maremmana, per assaggiare le eccellenze del territorio. Pronti a scendere in Piazza delle Filiere anche i ristoratori locali, con 15 stand diversi – decorati dai ragazzi del Centro Diurno per Disabili Mare e del Centro di aggregazione per minori Fenicottero Rosa di Orbetello - dove gustare oltre 50 piatti tipici o rivisitati per l’occasione: dai celebri ravioli maremmani al Maremma-burger (con salsiccia locale), dalle pappardelle al cinghiale all’anguilla. Ma c’è anche chi ha pensato al crostino di coccodrillo e a come proporre il granchio blu, diventato a malincuore familiare. Piazza del Popolo sarà invece Piazza dei Sapori e ospiterà l’area mercato, tappa obbligata per chi desidera portarsi a casa un po’ dell’atmosfera della Toscana del sud. Piazza del Plebiscito, invece, si trasformerà in Piazza della Ciccia, la Mecca dei carnivori, dedicata a produzioni e piatti a base di carne per cui viene celebrata la Maremma. Via degli Artisti invece ospiterà un mercatino variopinto con curiosità, prodotti di artigianato e opere realizzate da artisti locali, ma anche un ricco programma parallelo di spettacoli, installazioni artistiche, musica dal vivo, laboratori di serigrafia, teatro di strada e proiezioni artistiche sulla facciata della Chiesa di San Giuseppe (ogni sera dalle 17 in poi). Attività per tutta la famiglia al Museo Archeologico Guzman, con aperture serali straordinarie dalle 17 alle 20, laboratori didattici e visite guidate (anche a tema Halloween). I più piccoli potranno divertirsi anche nell’area bambini dentro ai giardini chiusi, imparando a conoscere i giochi antichi.
Gli appuntamenti
Apertura sabato 28 ottobre alle ore 17 in piazza Duomo con l’esibizione del Premiato Corpo Bandistico Città di Orbetello e la partecipazione del Centro Storico Culturale Duca d’Arcos e del Corteo Storico Reali Presidi. Alle 18.30 appuntamento in Piazza delle Filiere (ovvero piazza della Repubblica) per l’esibizione live di Bruno Vanzan (ingresso libero). Gli showcooking con gli chef sono in programma tutti i giorni alle 12 e alle 17.30/18 nell’area Cucina Teatro, mentre le degustazioni enologiche andranno in scena ogni giorno alle 19 (Ansonica) e alle 20 (Pugnitello). Durante il festival sarà inoltre consegnato il Premio Graziani, intitolato all’avvocato Ennio Graziani, uomo di grande cultura e autore di numerosi libri dedicati alla cucina tradizionale. Il vincitore sarà individuato attraverso un contest culinario che si svolgerà proprio durante i giorni della manifestazione: il “duello finale” tra i due ristoratori finalisti chiuderà simbolicamente la manifestazione il 1° novembre. Dalle 17 la sfida ai fornelli di fronte alla giuria, composta da top chef, rappresentanti della cucina maremmana e stampa di settore.
Le dichiarazioni
«Diciotto anni sono un bel traguardo per un evento come Gustatus – commenta Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana – che è partito dalle rive della Laguna ed è diventato ormai un appuntamento fisso noto ben oltre i confini provinciali. Rappresenta una manifestazione importante per il territorio che permette di destagionalizzare l’offerta turistica attraverso la valorizzazione dei prodotti agroalimentari di qualità della Maremma. Per questo è stato naturale il collegamento con il progetto regionale Vetrina Toscana che è il nostro biglietto da visita ogni qual volta di parla di turismo enogastronomico».
«Gustatus compie 18 anni, diventa maggiorenne e si afferma come festival della Maremma, non solo di Orbetello. L’impatto turistico di questa manifestazione è sempre più rilevante, arrivando di fatto ad allungare la stagione in Laguna. Negli ultimi anni le presenze sono cresciute in modo sensibile, arrivando a superare quota 90mila, a dimostrazione di un format di successo che ha saputo conquistare curiosi e appassionati del cibo e del buon vivere da tutta Italia e dall’estero, oltre il tradizionale bacino d’elezione di Orbetello. L’intera popolazione cittadina è coinvolta, il che ci rende particolarmente orgogliosi: l’augurio è che si possa respirare un’aria di festa, anche grazie al ritorno alle tradizioni. Il messaggio che vogliamo lanciare attraverso Gustatus è quanto sia importante dare un valore alla nostra cultura, ricordarci da dove arriviamo, le tradizioni che poi si traducono nell’enogastronomia. Il cibo ci rappresenta e diventa ambasciatore di un intero territorio» dichiara Maddalena Ottali, Assessore al Turismo del Comune di Orbetello.
Interviene il Sindaco, Andrea Casamenti: «Ringrazio tutti coloro che hanno creduto nuovamente nell’importanza dell’evento, tutte le Aziende e i Ristoranti partecipanti, le Associazioni del territorio che partecipano con entusiasmo, tutti gli sponsor e naturalmente i partner storici, il Consorzio Welcome Maremma e I Love Italian Food. La manifestazione è resa possibile grazie al contributo dei main sponsor Conad, Banca Tema, Orbetello Camping Village a cui va tutta la mia gratitudine. Un ringraziamento ovviamente agli Uffici del Comune per il grande impegno e ai partner storici per il supporto all’organizzazione di questa edizione che, come si può vedere dall’articolazione del programma, ricco di eventi e di novità, sono certa sarà la giusta spinta dell’evento e del territorio che lo ospita».
«Per raccontare le eccellenze della Maremma abbiamo coinvolto i produttori di filiera, ma anche dieci professionisti di alto livello, che ci dimostreranno come utilizzare e valorizzare queste eccellenze in cucina. Tra la rosa di performer saranno presenti professionisti maremmani, ma anche professionisti internazionali che portano la nostra cucina in tutto il mondo» aggiunge Alessandro Schiatti, Presidente di I Love Italian Food.
Il programma completo è sul sito https://www.gustatus.it/, aggiornamenti live sui canali social.