Tutte le novità del Congresso Nazionale Chic 2023

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Eventi in Italia e all’estero, un neo-Presidente, nuovi associati e la nuova delegazione in Medio Oriente

Si è da poco concluso il Congresso Nazionale Chic 2023. Il ritrovo si è tenuto a Colorno (Pr) con la regia del socio Enrico Bergonzi che, con lo staff del ristorante Al Vèdel, ha messo a disposizione la sala di affinamento dei culatelli di Podere Cadassa che raccontano la storia della Food Valley italiana.

L'Assemblea dei Soci

E' seguita la consueta Assemblea dei Soci. A fare da cornice all’incontro la prestigiosa Reggia di Colorno che, al suo interno, ospita anche la Scuola Internazionale di Cucina Italiana Alma.
Il gruppo, che oggi conta 102 associati tra cui 86 Chef, 10 Pizzaioli, 1 Maestro Panificatore, 3 Pasticceri e 2 Maestri Gelatieri, si è riunito nella Sala del Trono esprimendo il forte desiderio comune di potenziare le occasioni di confronto tra i soci, collaborare per la creazione di importanti occasioni future, creare maggiore interazione tra Chef e Partner con l’obiettivo di dare voce ai valori che contraddistinguono l’associazione: la sostenibilità prima di tutto, l’identità, la salvaguardia del Made in Italy, della materia prima e del territorio. La coesione del gruppo (che fa sempre la forza) è stato il tema trainante.

Il calendario del 2023

Sono stati presentati gli eventi che arricchiranno il calendario del 2023, a partire dai consueti appuntamenti con gli In The Kicthen Tour.
Al momento sono confermate le seguenti date:
* lunedì 15 maggio presso Villa Sassi a Torino
* martedì 20 giugno presso il Ristorante Nativo a Fiumicino (RM)
* martedì 18 luglio presso la Tenuta di Aritmico a Carmignano (PO)
* martedì 12 settembre presso Seda Ristorante all’interno di Colonìa Resort a Vittorio Veneto (TV).

Chic & Partners

È stata poi presentata una nuova iniziativa: “Chic & Partners” che ha già riscosso interesse da parte dei soci e degli sponsor. Si tratta di una serie di incontri one-to-one nei ristoranti associati, pensati per dare spazio al singolo prodotto che accompagna nelle cucine e sulla tavola il lavoro professionisti. Saranno momenti di confronto, scambio, apprendimento e suggerimenti su come utilizzare a promuovere il patrimonio e il know-how delle aziende che sono attente e vicine alle esigenze dei soci. Non mancheranno poi le visite organizzate presso le aziende partner dove gli Chef Chic potranno vedere come e dove nascono i prodotti d’eccellenza, conoscerne la storia e la tradizione.

Chic in Medio Oriente

Il meeting è stata è stata l’occasione per presentare ufficialmente in Italia Chic.ME (Charming Italian Chef. Middle East), la neonata community di Chic in Medio Oriente lanciata il mese di febbraio a Dubai in occasione di Gulfood 2023, la più grande fiera alimentare al mondo, e tenuta a battesimo del Ministro dellAgricoltura e Sovranità Alimentare On.le Francesco Lollobrigida.La nuova delegazione che ha come referente Aira Piva, Managing Director presso Italian Hospitality Services a Dubai, e come Chef Ambassador, il noto tre stelle Michelin Heinz Beck, conta già un motivato gruppo di 13 associati.

Per Chic si tratta del primo passo verso un futuro che porterà l’Associazione fuori dai confini italiani, con lo scopo di contribuire attraverso una rete di qualificati professionisti, alla valorizzazione della cultura Made in Italy con i suoi prodotti, la sua cucina e l’inconfondibile sounding. Il gruppo Chic è già pronto a prendere il volo per i prossimi eventi all’estero: Dubai Food Festival 2023 ad aprile, The Saudifood Show a Riyadh a giugno e Tage Der Alpen-Adria Küche che si terrà a settembre in Austria a Klagenfurt.

Il nuovo consiglio direttivo

Il Congresso è stato momento di rinnovo delle cariche del consiglio direttivo e della nomina per il triennio 23-26 del nuovo Presidente Andrea Alfieri.  Raffaele Geminiani ricoprirà il ruolo di Presidente Vicario. I consiglieri saranno Paolo Barrale, Armando Beneduce, Enrico Bergonzi, Pietro D’Agostino, Mauro Elli, Denis Lovatel, Michele Mauri, Marco Talamini ed Emanuele Vallini.

La cena di gala

La cena di gala, ospitata dal ristorante La Zagara sulla terrazza del Prosciuttificio Galloni, è stata firmata da un’entusiasta brigata Chic che ha portato in tavola un connubio di sapori, sostenibilità, territorio e genuinità. Giampiero Vuolo (Chef Residenti de La Zagara) ha dato il benvenuto agli ospiti con un Impasto ai multi cereali croccante, gorgonzola dolce, Prosciutto di Parma Galloni 24 mesi e noci. La neo-associata Serena Franzolin dell’Osteria Fra.Se di Piove di Sacco ha stupito con i sapori del suo Tonno, fagioli e cipolla, seguito dai Ravioli di grano arso, Parmigiano, crema di datteri e olive essiccate dello Chef parmense Davide Censi del ristorante Antichi Sapori e dal Rollè di faraona farcito, salsa al marsala e giardiniera che portava la firma di Enrico Bergonzi del ristorante Al Vèdel di Colorno. Stefano Guizzetti della Gelateria Ciacco di Parma ha chiuso la cena con tutta la dolcezza e la maestria racchiuse nella sua Millefoglie con crema alla vaniglia e querelle di gelato alla cera d’api.

Alla cena di gala sono stati presentati i nuovi soci, insigniti di giacca e targa Chic: Davide Censi - Trattoria Antichi Sapori (Parma), Serena Franzolin - Osteria Fra.Se (Piove di Sacco PD), Ivano Mestriner - Locanda Baggio (Asolo TV), Vincenzo Lettieri - Pizzeria Vurria - (Milano), Nicoletta Marighella - Il Mestolo (Siena), Mauro Pischedda - Hotel Corte Bianca (Cardedu NU).

Tra gli ospiti anche Alessandra Foppiano (executive manager Parma Alimentare), Cristiano Casa (presidente Visit Emilia), Mattia Cicognani (professionista della sala), Candida D’Elia (ALMA), Eleonora Mundula (Alma) e Claudio Gatti (pasticcere e presidente Accademia Maestri Lievito Madre).

Le Masterclass

Per la seconda giornata Alma ha messo a disposizione le proprie strutture ospitando due Masterclass: una di sala, a tema L’importanza della sala nel mondo della ristorazione tenuta da Stefano Pregel di Manpower e dall’esperto Mattia Cicognani; una di cucina a tema Sostenibilità per gli Chef condotta da Jacopo Malpeli dell’Osteria del Viandante che ha realizzato un piatto del suo ristorante, accompagnato da Fabio Amadei, docente di storia, cultura e sostenibilità di Alma.

La Tavola Rotonda

Il Congresso si è infine concluso con una tavola rotonda ospitata nell’Aula Magna della scuola che ha visto protagonisti il neo-Presidente Andrea Alfieri, il food writer e critico enogastronomico Marco Colognese, il giornalista di Italia a Tavola Vincenzo D’Antonio e il General Manager di Alma Andrea Sinigaglia, che si sono confrontati sui temi più interessanti per chi oggi opera nel settore della ristorazione riassumibili nel concetto di Etica applicata a tutti gli aspetti della professione. Se, infatti, la sostenibilità è uno dei temi su cui Chic dibatte da alcuni anni, oggi questo principio non si può declinare solo nell’attenzione al prodotto e al suo impatto sull’ambiente, alla lotta allo spreco, al benessere delle specie animali. Deve anche esserlo nell’economia, intesa come sostenibilità dell’impresa in cui la voce dei costi e del benessere delle persone che vi lavorano diventano sempre più centrali.

Foto: Antonio Pupa

 

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