Debutta il nuovo marchio Centinari Franciacorta e per simbolo sceglie l’elegante airone rosso che vive protetto nelle aree naturali della Franciacorta. Un’immagine elegante e forte che rimanda all’idea di raffinatezza e rappresenta l’intento di creare qualcosa di unico.
La materia prima
Le uve nascono sulle sponde del lago Iseo che fa parte della riserva della biosfera Unesco della "Valle Camonica - Alto Sebino", in un clima ideale per la crescita dei vigneti, e su un suolo la cui origine morenica offre una straordinaria ricchezza di minerali aggiunti, fondamentali per costituire la base di una viticoltura di qualità.
La vendemmia e la vinificazione
La vendemmia è rigorosamente effettuata a mano, i grappoli vengono adagiati in piccole casse per essere portati interi alla pressatura soffice. In questo modo le qualità organolettiche del prodotto si mantengono inalterate e si esprimono al meglio. Anche il fattore tempo è fondamentale, perché la rifermentazione naturale avviene in bottiglia. La successiva, lenta maturazione e l’affinamento sui lieviti non sono mai inferiori ai 18 mesi.
I prodotti Centinari vanno fieri delle loro radici e di un metodo composto da regole scrupolose dettate da un severo disciplinare ed eseguite con grande cura.
La bottiglia è disegnata da Spazio di Paolo, studio pluripremiato internazionalmente per i suoi packaging di prodotti vinicoli.
Ora, i Centenari Franciacorta possono fregiarsi del contrassegno ufficiale Docg.
(Guarda qui trovi i nostri articoli sui vini della Franciacorta).
La famiglia
La produzione Centenari nasce non solo dal favore della natura della Franciacorta, ma anche da forti valori familiari: indole solida e laboriosa, animata dalla determinazione a fare sempre meglio. Per questo l’azienda della famiglia Togni, oggi giunta alla sua terza generazione di imprenditori, ha voluto fortemente investire in Franciacorta, ampliando e incrementando il percorso verso prodotti di alta gamma dedicati al canale horeca.
«Abbiamo dato un nome a questo progetto, anzi un cognome per noi molto importante - ha dichiarato Paola Togni, attualmente alla guida dell’azienda, insieme ai figli Elisa e Andrea - Centinari è infatti non solo il nome di questa nuova realtà del Franciacorta, ma anche il cognome della mamma di Paola. L’abbiamo dedicato a chi più di tutti ha saputo trasmetterci il valore del tempo, della dedizione, del fare le cose con cura».
Impegno per l'ambiente
Centinari Franciacorta s’impegna ogni giorno a restituire al territorio il privilegio di esserne ospite, prodigandosi a preservarne l’ambiente naturale e partecipando a importanti progetti e iniziative per la salvaguardia della biodiversità. Come Purpurea, lo studio del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia che analizza le rotte migratorie dell’airone rosso per identificarne le preferenze ambientali per la nidificazione e per il periodo, due o tre mesi, che intercorre tra la fine della riproduzione e l’inizio della migrazione.